Drosera
La Drosera, comunemente chiamata rossolis o sundew, è una pianta carnivora affascinante e tra le più diffuse al mondo.
Caratteristiche principali:
- Foglie collose: Le foglie sono ricoperte da tentacoli ghiandolari che secernono gocce di mucillagine brillante, simili a rugiada.
- Tecnica adesiva: Gli insetti, attratti dal luccichio e dall’odore dolciastro, restano intrappolati nella mucillagine appiccicosa.
- Movimento lento: Una volta catturata la preda, i tentacoli e talvolta l’intera foglia si piegano per avvolgerla, aumentando la superficie di contatto.
- Origini: Diffuse in tutti i continenti tranne l’Antartide, prediligono zone umide, torbiere e substrati poveri di nutrienti.
- Aspetto: Piccole piante con foglie disposte a rosetta o allungate, spesso dai riflessi rossi molto decorativi.
Perché è così affascinante?
- Metodo di cattura unico: La “rugiada” scintillante sulle foglie sembra innocua, ma è una trappola mortale per gli insetti.
- Adattabilità: Esistono oltre 200 specie, dalle minuscole Drosera pygmaea a forme giganti come Drosera regia.
- Bellezza ornamentale: L’aspetto brillante e colorato le rende tra le carnivore più scenografiche e apprezzate.
Dove vive?
La Drosera è cosmopolita: si trova in Australia, Sudafrica, Europa, America e Asia, quasi sempre in habitat paludosi e torbosi.
Perché proprio lì?
- Terreno povero: Cresce in suoli acidi e sabbiosi, poveri di azoto e fosforo, compensando con la cattura degli insetti.
- Clima: Preferisce ambienti umidi, soleggiati e con abbondante acqua piovana o distillata, condizioni che mantengono la mucillagine attiva.